Viaggi
15
Mar
Articolo di Ilaria Fusco

Italia avanguardia nella lotta al cambiamento climatico.

Lo rivela una ricerca svolta da Ernst & Young che prende in considerazione il territorio nazionale e internazionale: l’ultimo EY Future Consumer Index dichiara che gli italiani sono fra i più preoccupati per l’ambiente.

Si tratta di uno studio che ha preso in considerazione 27 nazioni, con un campione di 21mila persone, da cui si deduce che gli italiani ritengono fondamentale la risoluzione del problema climatico e appaiono consapevoli dei comportamenti idonei da adottare a riguardo.

Cosa abbiamo fatto di buono rispetto agli altri?

A quanto si evince dal rapporto, il nostro paese si distingue per una condotta sostenibile che si traduce in diversi comportamenti responsabili:

Acquistare prodotti a basso impatto ambientale;

Risparmiare energia e acqua;

Ridurre le emissioni derivanti da viaggi aerei;

Riciclare prodotti e imballaggi.

Sensibilizzare relativamente all’argomento clima.

Non siamo messi così male, quindi, ma ancora tanto lavoro c’è da fare. Ad esempio, incrementare la componente vegetale nella dieta (in Italia siamo al 21% contro il 29% della media europea), e attivarsi maggiormente nel compostaggio dei prodotti (arriviamo al 38% contro il 55% europeo).

Infine, un po' di ottimismo non guasta! Dalla ricerca sembra che gli italiani siano particolarmente pessimisti sulla possibilità di risoluzione del problema climatica nei tempi congrui.

Preoccuparsi è doveroso, attivarsi è d’obbligo, ma sperare in meglio è imprescindibile!