17 Goal entro il 2030

Articolo di Ilaria Fusco

TUTTI I PAESI COMPATTI PER VINCERE
Il 25 settembre 2015 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, corredata da una lista di 17 obiettivi (Sustainable Development Goals), che riguardano tutte le dimensioni della vita umana e del pianeta e che dovranno essere raggiunti da tutti i paesi del mondo entro il 2030.
Dalla lotta ad ogni forma di povertà, al miglioramento della salute e dell’educazione, alla promozione di un’agricoltura sostenibile nel rispetto dell’ecosistema terrestre.

L’energia elettrica è fondamentale per il raggiungimento di tutti gli obiettivi in Agenda. Gioca un ruolo cruciale nella lotta contro la povertà, rendendo possibili progressi in ambito sanitario, nell’istruzione, nell’approvvigionamento idrico e nell’industrializzazione. Ed è protagonista nella lotta contro i cambiamenti climatici.

Nel testo dei 17 obiettivi, il Goal n. 7 è interamente dedicato alla gestione di questa fondamentale risorsa:

• Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia affidabili, sostenibili e moderni.
• Garantire a livello universale i servizi energetici a prezzi accessibili ed affidabili.
• Aumentare notevolmente la quota di energie rinnovabili nel mix energetico globale.
• Raddoppiare il tasso mondiale di miglioramento dell’efficienza energetica.
• Rafforzare la cooperazione internazionale per facilitare l’accesso alla tecnologia avanzata ed alla ricerca di energia pulita, promuovendo gli investimenti nelle infrastrutture energetiche e nelle tecnologie per l’energia rinnovabile.
• Espandere l’infrastruttura e aggiornare la tecnologia per la fornitura di servizi energetici moderni e sostenibili per tutti i paesi in via di sviluppo, i piccoli Stati insulari, e per i paesi in via di sviluppo senza sbocco sul mare, in accordo con i loro rispettivi programmi di sostegno.

E’ stato studiato che l’energia ricavata dalle fonti rinnovabili (solare, eolica, geotermica) è sufficiente per soddisfare progressivamente i fabbisogni dell’intera umanità, ma è necessario renderla più conveniente, orientare in modo favorevole i mercati, sviluppare ulteriormente le relative tecnologie e riqualificare l’intera infrastruttura energetica.
L’Italia figura tra i dieci paesi più efficienti per consumo di energia naturale, con 4,1 petajoule per miliardo di PIL, ma c’è ancora lavoro da fare.

Per portare a casa i Goal prefissati è necessario mettere in equilibrio Economia, Ambiente e Società. Il testo delle Nazioni Unite cerca tale equilibrio nella interconnessione delle cinque “P”: People, Planet, Prosperity, Peace e Partnership.