Energia e Acqua

Articolo di Ilaria Fusco

ENERGIA E ACQUA: UN LEGAME IMPRESCINDIBILE

L’approvvigionamento energetico dipende in maniera imprescindibile dall’elemento acqua: generare elettricità, coltivare biocarburanti o produrre combustibili fossili, sono attività che necessitano immancabilmente di tale elemento.

Lo scorso 22 marzo, Giornata Mondiale dell’Acqua, si è discusso in vari ambiti dell’attuale crisi idrica, e di come, tale problema aggravi anche il settore energetico: le centrali termoelettriche, a gas o a carbone, hanno bisogno di ingenti quantità di liquido per il raffreddamento, il nucleare assorbe importanti risorse idriche, seguito dal carbone con cattura della CO2, e dalle bioenergie.

Se nelle regioni aride (pensiamo all’Africa), la scarsità d’acqua mette a rischio la sicurezza energetica, anche in regioni geograficamente più fortunate, come l’Italia, le conseguenze non mancano, e abbiamo visto come il crollo della produzione idroelettrica abbia contribuito, insieme all’aumento del costo del gas, all’impennata dei prezzi elettrici.

La ricerca della IEA (International Energy Agency) ha rilevato che la sete di acqua del sistema energetico globale salirebbe a quasi 400 miliardi di metri cubi entro il 2030. Ma, diverse soluzioni sono sul tavolo internazionale: fonti idriche alternative, riciclaggio d’acqua e ammodernamento dei sistemi di raffreddamento delle centrali elettriche possono portare i primi risultati.

Il fotovoltaico e l’eolico saranno ottimi alleati verso l’obiettivo Net Zero Emissions 2050. Secondo questa proiezione i prelievi idrici del settore energetico potrebbero diminuire di quasi 20 miliardi di metri cubi già entro il 2030.