Proroga del mercato tutelato

PROROGA DEL MERCATO TUTELATO PER I CLIENTI VULNERABILI?

Il Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto conferma l’ipotesi di uno slittamento del mercato tutelato per i clienti domestici, settore luce e gas, con particolare attenzione ai clienti vulnerabili, ossia coloro che percepiscono i bonus energetici sociali, che hanno più di 75 anni o una disabilità, che vivono in un’abitazione di emergenza a seguito di eventi calamitosi o che necessitano di apparecchiature elettromedicali.

Nel prossimo Decreto Energia sono in arrivo, pertanto, interventi di riforma per il mercato luce e gas, e, uno di questi potrebbe essere la proroga del mercato tutelato, ma non per tutti e solo in alcune condizioni.

Ormai, si dice da mesi che dal 10 gennaio 2024 è prevista anche per gli utenti domestici la fine della maggior tutela, il regime che eroga energia a condizioni economiche e di contratto definite dall’ARERA. Questo significa che circa 10 milioni di famiglie dovranno scegliere un operatore del mercato libero, o passare in maniera automatico al “servizio di tutela graduale” cioè un servizio di “accompagnamento” transitorio erogato da venditori selezionati attraverso specifiche procedure d’asta.

Però il Ministro Pichetto spiega che, sebbene si tratti di un percorso sancito dal PNRR, l’idea della proroga del servizio tutelato si sviluppa a partire da una serie di valutazioni:

• il provvedimento di liberalizzazione nasce a livello nazionale sei anni fa, in un quadro completamente diverso in cui i prezzi dell’energia erano fissi e non c’era bisogno di guardare la quotazione del gas due volte al giorno, ad oggi conviene ancora?
• dei 10 milioni di clienti domestici ancora nel tutelato, una metà andrebbe nel libero mercato in maniera automatica, l’altra metà, che sono i cosiddetti vulnerabili, cosa farebbe?

Da qui l’esigenza di ragionare in maniera diversa per i due gruppi.

ATTENDIAMO, DUNQUE, IL PROSSIMO DECRETO ENERGIA PER CONOSCERE LA DECISIONE FINALE.