ATTACCATI DAI CINGHIALI…. MA ASSICURATI!

Articolo di Ilaria Fusco

Chi crede ancora che assicurare la propria auto dal rischio di attacchi di animali selvatici sia prerogativa esclusiva delle aree extraurbane, non si è fatto un giro a Roma negli ultimi mesi!

Evitiamo di prendercela con gli animali, che sono arrivati a questo punto per l’annosa incuria umana riguardo al problema ambientale…. Ma questo è un altro discorso.

Le uniche beneficiarie (se di beneficio si può parlare) di tale disastro, sono le agenzie assicurative, che hanno proposto formule idonee a preservare le proprie auto dalle eventuali aggressioni, o meglio, a risarcire dal conseguente danno.

Il numero degli automobilisti sottoscrittori è ancora abbastanza esiguo, così come i dati degli incidenti (in Italia, poco più di 200, nello scorso anno), ma le regioni interessate sono in crescita.

Non solo la capitale (e non solo il cinghiale!) sembra costituire il problema: Toscana, Lombardia, Veneto, Puglia, Campania, Sardegna, tutte registrano almeno un incidente da collisione con animale selvatico nel corso del 2021.

Per gli “avventurieri” che sperano di testimoniare la visione bucolica di pecorelle smarrite, cavalli fuggiti, o bufale al pascolo, ecco pronta la polizza ad hoc!

Ciò che invece resta in balia della responsabilità del guidatore è la salute dell’animale, che spesso resta caduto in strada…

OCCHIO AL SENTIERO, QUINDI. E ATTENTI AL CINGHIALE!!!