Bollette elettriche più leggere

Articolo di Ilaria Fusco

BOLLETTE ELETTRICHE PIÙ LEGGERE PER IMPRESE E AUTONOMI
L’art. 30 del Decreto Rilancio prevede una diminuzione degli oneri in bolletta per i mesi di maggio, giugno e luglio 2020. A beneficiarne saranno le attività (negozi, piccole e medie imprese), che, a causa del prolungato lockdown dei mesi di marzo ed aprile 2020, hanno subito perdite e mancati guadagni ma continuano a dover pagare costi fissi e bollette.

L’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente dispone la riduzione della spesa sostenuta dalle utenze elettriche ad uso non domestico e connesse in bassa tensione, prendendo in considerazione le due voci in bolletta identificate come “trasporto e gestione del contatore” e “oneri generali di sistema”.

Il calcolo elaborato dall’Arera prevede un risparmio delle componenti tariffarie fisse che tenga conto del valore registrato nel primo semestre dell’anno. In particolare, per le utenze con potenza disponibile superiore a 3,3 kW, la spesa effettiva non dovrà superare quella che, in vigenza delle tariffe applicate nel primo trimestre dell’anno, si otterrebbe assumendo un volume di energia prelevata pari a quello effettivamente registrato, ed un livello di potenza impegnata fissato convenzionalmente a 3 kW.

Per realizzare questa misura il Governo ha messo a disposizione 600 milioni di euro. La metà di questo importo verrà versata, entro 90 giorni dall’entrata in vigore del decreto, sul Conto emergenza Covid-19, mentre il restante entro il 30 novembre 2020.