Passaggio al mercato libero obbligatorio

PASSAGGIO AL MERCATO LIBERO DELL’ENERGIA. ATTENZIONE ALLE “SIMIL-SANZIONI”!
Il passaggio al Mercato Libero dell’Energia non è più da considerarsi un invito ma una scelta quasi obbligatoria, in quanto, chi non deciderà entro i tempi stabiliti il proprio operatore rischia di andare incontro a condizioni fortemente peggiorative e pagare molto di più.

Com’è noto, in seguito alla riforma del mercato dell’energia, sono coesistite due realtà parallele: da un lato il Mercato Libero, con le diverse offerte di energia degli operatori e dall’altro la Maggior Tutela, ovvero il regime per chi non aveva effettuato una scelta. Questo scenario verrà sostituito dal Mercato Libero a cui si affiancherà un Servizio di Salvaguardia.

COS’È IL SERVIZIO DI SALVAGUARDIA?
Il Servizio di Salvaguardia, finora esistito solo per le aziende e differente dalla vecchia Maggior Tutela, è gestito dagli operatori territoriali di riferimento e si occupa della fornitura dedicata agli utenti che non abbiano ancora scelto un fornitore del libero mercato o che, avendo disdetto un contratto con un fornitore, non ne abbiano firmato uno nuovo e ne siano quindi rimasti privi.

In questi casi, tali utenti passano automaticamente al Servizio di Salvaguardia. Ma chi è il fornitore che opera nel Servizio di Salvaguardia? Si tratta di un fornitore scelto tramite una gara organizzata dall’Acquirente Unico (la società garante della fornitura di energia elettrica ai piccoli consumatori).

Per ciascuna regione, l’Acquirente Unico ha indicato l’esercente assegnato ed il relativo parametro Ω Omega, ovvero il valore della maggiorazione applicata dal fornitore di salvaguardia al prezzo dell’energia all’ingrosso. Tale maggiorazione può causare considerevoli aumenti della bolletta.

In poche parole, tecnicamente il passaggio al Mercato Libero non è obbligatorio, ma sostanzialmente lo diventa, perché la maggiorazione che si è costretti a pagare rappresenta una sorta di sanzione.

GLI OBBLIGHI PER ARERA E GLI OPERATORI
L’Autorità dell’Energia Elettrica, del Gas e del Sistema Idrico, che vigila su tutte le delicate fasi del passaggio, si è fatta carico di una serie di iniziative per renderlo il più semplice possibile.

Infatti, nei cinque mesi successivi all’entrata in vigore della legge, verrà predisposto un portale Internet con tutte le principali offerte di vendita al dettaglio di energia elettrica e di gas, realizzato proprio per chi deve essere guidato nel passaggio verso il Mercato Libero .

Anche gli operatori sono obbligati, nei sei mesi successivi all’entrata in vigore della legge, a fornire almeno una proposta di fornitura di energia elettrica e gas a prezzo fisso e almeno una a prezzo variabile.

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