Published On: 22 Aprile 2024Categories: Uncategorized

Auto elettriche: domande e risposte da conoscere.

Quanto sappiamo sulle auto elettriche? Di seguito le prime 5 domande (e risposte) di un decalogo che sventerà gran parte dei vostri dubbi.

1 Quanta autonomia hanno le auto elettriche?

L’autonomia media è passata dai 211 km del 2015 ai 350 km del 2021, e negli ultimi anni la crescita è continuata a ritmo serrato. Già oggi sono presenti sul mercato auto con autonomia dichiarata prossima agli 800 km.

2 Quanto costa?

Se è vero che il prezzo di acquisto di un’auto elettrica è ancora generalmente più alto di circa il 20% rispetto a una equivalente vettura endotermica, è altrettanto vero che bisogna considerare altri fattori: i minori costi di gestione per il rifornimento e la manutenzione dei veicoli elettrici, oltre ai bonus nazionali e locali, le agevolazioni fiscali e le diverse possibili forme di incentivazione soft (come l’accesso alle ZTL o i parcheggi gratuiti).

3 Quanto costa ricaricare?

Esistono diverse formule di abbonamento a prezzo fisso o leggermente variabile. i prezzi si aggirano intorno agli 0,4-0,6 euro per kWh, rispettivamente, se si ricarica presso stazioni pubbliche con abbonamenti e in base alla velocità di ricarica. Se si ricarica presso la propria abitazione, il costo al kWh è di norma ancora più basso e corrisponde naturalmente a quello che si trova in bolletta. Nel caso in cui si disponesse di un impianto fotovoltaico, tra l’altro, si potrebbe addirittura ricaricare la vettura a costo zero grazie all’energia autoprodotta.

4 Quante colonnine pubbliche ci sono in Italia?

L’Italia si sta muovendo abbastanza bene rispetto alla media europea: Al 31 dicembre 2023 risultano installati nella Penisola 50.678 punti di ricarica a uso pubblico. Solo negli ultimi 3 mesi del 2023 sono stati messi a terra 3.450 nuovi punti di ricarica.

5 Quanto tempo occorre per ricaricare?

Il tempo di ricarica di un’auto elettrica dipende essenzialmente da tre fattori: la capacità della batteria, la potenza erogata dall’infrastruttura di ricarica e la potenza massima che l’accumulatore è in grado di assorbire.

In linea teorica, una batteria da 50 kWh potrebbe essere caricata completamente in 30 minuti a una potenza di 100 kW. Nella realtà, però, la potenza di ricarica varia in funzione dell’infrastruttura e dei parametri comunicati dal veicolo alla colonnina, come, ad esempio, temperatura della batteria e percentuale di carica residua. Per questo motivo i tempi di ricarica si stimano generalmente tra il 20% e l’80%, intervallo in cui la potenza di ricarica è più costante.

E la ricarica a casa? Deve essere effettuata in Modo 3, ovvero utilizzando un’apposita wallbox, per cui una vettura compatta impiegherà circa 9-10 ore per una ricarica completa.

Ilaria Fusco

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